Il Blog
ringrazia e consiglia:
Il prestigioso Museo, nel cuore storico di Bologna, offre oltre alle esposizioni, interessantissimi eventi,
fra i quali si segnala, fino all'8 gennaio 2012 la mostra "IL DRAGO DI NETTUNO" allestita presso il Museo.
Museo Geologico Giovanni Capellini
Via Zamboni, 63 - 40127 Bologna - Tel. 051 2094555
www.museocapellini.org
* * *
Il prestigioso Museo, nel cuore storico di Bologna, offre oltre alle esposizioni, interessantissimi eventi,
fra i quali si segnala, fino all'8 gennaio 2012 la mostra "IL DRAGO DI NETTUNO" allestita presso il Museo.
Museo Geologico Giovanni Capellini
Via Zamboni, 63 - 40127 Bologna - Tel. 051 2094555
www.museocapellini.org
* * *
La
rivista culturale: "Il
Salotto degli Autori" (
http://www.ilsalottodegliautori.it ) edita dall'Associazione letteraria
"Carta e
Penna"
www.cartaepenna.it
www.cartaepenna.it
* *
*
SI RINGRAZIANO PER LA GENTILISSIMA COLLABORAZIONE:
LIBRERIA MONDI NUOVI
Dove i Libri e i Fumetti diventano.. da collezione!
Libreria Mondi Nuovi: da oltre 30 anni il luogo giusto
dove trovare tutto l'usato per Libri e Fumetti, a Bologna e Provincia
SI RINGRAZIANO PER LA GENTILISSIMA COLLABORAZIONE:
LIBRERIA MONDI NUOVI
Dove i Libri e i Fumetti diventano.. da collezione!
Libreria Mondi Nuovi: da oltre 30 anni il luogo giusto
dove trovare tutto l'usato per Libri e Fumetti, a Bologna e Provincia
* * *
Libreria -
Galleria
IL SECONDO RINASCIMENTO
Via Porta Nova 1/A (ang. via C. Battisti) - Bologna
ROMANZI - SAGGI - TESTI UNIVERSITARI
* * *
IL SECONDO RINASCIMENTO
Via Porta Nova 1/A (ang. via C. Battisti) - Bologna
ROMANZI - SAGGI - TESTI UNIVERSITARI
* * *
MrGwyn
Autore: Alessandro
Baricco
Genere: esistenziale,
drammatico.
“MrGwyn” è l'ultimo romanzo di
Alessandro Baricco.
Autore contemporaneo e straordinario
filosofo della letteratura narrativa.
In questo eccezionale percorso
emotivo esistenziale, ci propone una parabola della ricerca di se stessi, della
conoscenza interiore dell'Io, e della sua consacrazione attraverso la
reminiscenza: il ritrovarsi, la meraviglia della scoperta emotiva, placida e
violenta, come l'accettazione di una verità nascosta in bella vista, eppure
affascinante, quanto ignota.
Jesper Gwyn, è un autore di successo,
uno scrittore di appena 43 anni che ha già tre pubblicazioni alle sue spalle e
una carriera spianata davanti a sé, il suo agente attende solo nuovi scritti, il
pubblico lo ama e lo segue, i contratti per le opere derivanti dai suoi libri
sono all'ordine del giorno.
Eppure, Jesper, ha fatto una scelta,
in quel di Londra dove vive, ha deciso di scrivere e di far pubblicare una lista
di 52 cose che non farà più e fra queste c'è scrivere e pubblicare
libri.
Dopo un periodo alla ricerca di
quelle cose che sembrano trasparenti, finchè non le attraversi con la semplicità
di uno sguardo o di un incontro, Jesper, decide di trasformare se stesso
attraverso la sua arte: sarà un pittore di parole, costruirà uno studio nel
quale i ritratti delle persone diverranno il loro dna della personalità meno
apparente, la spiegazione intima di una visione profonda del soggetto, oltre le
sofisticazioni dell'etere e dei rapporti umani.
Baricco è un eccentrico ambizioso che
vince le sue sfide letterarie grazie all'intimità invasiva della dialettica
comportamentale, sociologicamente perfetta, a tratti fastidiosa, per quanto
concreta.
Una filosofia che rifiuta
l'accettazione dogmatica e si concentra sul realistico senso della
ricerca.
Una meravigliosa, intensa, sfera, che
circola nel mondo di cubi e triangoli, dove gli spigoli sono ostacoli alla
comprensione, cui però le geometriche forme sembrano non poter fare a
meno.
Uno stile narrativo ammaliante,
persuasivo, luminescente, che squarta l'anima con la possanza di un onda anomala
e la precisione chirurgica di un bisturi; il lettore si fermerà dopo aver letto
alcuni periodi e dovrà confessare a se stesso: ma io ho davvero dentro tutto
questo?
Questo libro è un elogio all'identità
sfuggevole dell'uomo che non conosce stile, ne tempo.
Ci sono incontri che travalicano i
limiti della scienza e si concepiscono nell'animo del confronto, scevro da
preconcetti. Dialoghi che ho riletto più di una volta, affermazioni che ho
impresso nel mio personale ed eterno diario della
memoria.
Leggere Baricco, a volte, è come
starsene seduti allo Stadio a guardare la squadra del cuore, quando
improvvisamente un calciatore fa qualcosa che rimarrà nella storia e gli
applausi cedono al mutismo tipico dello stupore. E allora, dopo l'euforia,
pensi: io c'ero.
Viene voglia di portarselo dietro un
romanzo del genere, per fare un regalo a qualcuno e consigliarglielo.
Ma cosa succederà quando Jesper
deciderà di fare il suo primo ritratto? Una donna nuda che trascorre ore in
solitudine, con se stessa, all'interno di una stanza che è l'atelier dello
scrittore – pittore; lui estraneo osservatore, lei primigenia Eva in un eden
costruito per osservare il suo Io, oltre la pelle.
Che cos'è realmente la bellezza?
Quanto sono importanti le imperfezioni di cui soffriamo, che rapporto hanno con
i cinque sensi e quelle piccole perle di memoria comportamentali che sono
l'impronta della vita?
La ricerca è questa: l'orma che
lasciamo sulla terra, stampata nella storia dei nostri racconti di vita
quotidiana.
Lei è Rebecca, giovane assistente del
suo agente, e lei è una, nessuna e centomila; che cosa proverà quando leggerà il
suo ritratto? Che trasformazione provocherà quella che potrebbe essere vissuta
come la verità o la menzogna?.
Il gioco degli onesti è una maratona
senza traguardo, per allontanarsi dal peccato originale; un irrinunciabile vizio
ossessivo, simile ad un dogma blasfemo che continua a suggerire come esista una
verità oltre l'apparenza.
“MrGwyn” è un inno alla
personalità infinita, che muore e risorge ad ogni ricerca; una parabola sulla
confutazione meno apparente dello stile, per ritrovare un archetipo di
accettazione che sembra fuoriuscito dal ritratto di Dorian Grey e ci riporta,
ancora una volta, avanti alla kafkiana visione dell'abisso che ci osserva,
mentre tutti noi non possiamo fare a meno di ricambiare. Un romanzo
magistralmente scritto, audace concepimento di una mente preparata a sconfiggere
il paradosso: da leggere, rileggere e poi rileggere ancora, dopo qualche anno,
per vivere in prima persona la storia, e cambiar pelle.
Marco Solferini
Nessun commento:
Posta un commento