sabato 28 giugno 2014

Il quinto testimone

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Il quinto testimone

Autore: Michael Connelly.
Genere: legal thriller.

Tempi duri per l'Avv.to Mickey Haller, il celebre penalista partorito dalla creativa e spettacolare penna del grande Connelly.

La crisi economica si abbatte anche sull'attività legale e costringe il giovane professionista ad occuparsi del più redditizio mercato dei pignoramenti.

Una vera e propria selva di abusi e soprusi, quasi tutti perpetrati dagli istituti di credito che si avvalgono di società terze per espropriare gli immobili di chi rimane incastrato tra le rate non pagate dei mutui.

Una battaglia impietosa che l'Avv.to conduce a tutto campo, muovendosi «on demand» dovendosi cioè rapportare con una clientela all'ingrosso in quelle sembrano essere cause fotocopia per salvare il salvabile.

Tutto ciò finchè una delle sue clienti non viene accusata di omicidio.

Un reato che, secondo l'accusa, la donna avrebbe compiuto per ritorsione proprio contro uno dei principali responsabili del procedimento di espropriazione che grava sulla sua abitazione.

Il presunto assassino è una donna problematica, con alle spalle una vita caratterizzata da una parabola discendente di fallimenti nell'ambito lavorativo come nella vita privata. Apparentemente sembra il prototipo ideale per un sistema di indagini basato sull'astuzia degli inquirenti che spesso facilitano un pò troppo il ruolo dell'accusa.

Per l'Avv.to Haller significa tornare ad occuparsi del diritto penale in un caso che è destinato a far clamore e per il quale tanto i media quanto Hollywood sembrano essere ben disposti a pagare per ottenerne i diritti sfruttamento.

Lo sa bene anche l'arrivista e affarista Dahl che approfittandosi della condizione di difficoltà dell'imputata le estorce un contratto per lo sfruttamento dei diritti cinematografici in cambio del pagamento della cauzione.

Si aprono quindi molteplici fronti per l'Avv.to che da un lato dovrà vincere una causa che sembra ben diversa da com'era nata, scontrandosi fra l'altro con un determinato procuratore e con un altrettanto ostico sistema ermeneutico di indagini.

Nel contempo Heller dovrà cercare di riabilitare finanziariamente la sua professione per riappropriarsi di una location adatta ad uno Studio legale e pagare il compenso al suo team di collaboratori, fra i quali spicca una praticante decisa e molto competente.

Il tutto sullo sfondo di una vita privata che sembra ancora una volta caratterizzata da un vero e proprio “stop & go” sentimentale.

Leggo sempre con piacere i romanzi di Connelly che è giustamente celebrato come uno degli Autori di punta del mercato americano.

Questa è la sua 23° opera e in essa troviamo uno dei suoi già noti personaggi che peraltro nel corso della storia ne incontrerà un altro.. un certo detective Harry Bosch.

Gran ritmo espositivo, passione per il dettaglio, drammaticità tipica dei personaggi meglio concepiti e una trama che sembra fuoriuscita da un film. Dove nulla è ciò che sembra e il mistero si infittisce con il trascorrere delle pagine.

Fedele all'audace politica del “tutto o niente”, il noto scrittore centra nuovamente il bersaglio e regala ai lettori un romanzo avvincente, ricco di colpi di scena che non rinuncia ad aprire uno squarcio sul drammatico mondo dei pignoramenti immobiliari. Un atroce realtà che miete vittime a suon di ingiustizie fra la classe media e i nuovi poveri.

Connelly fa salire sul banco degli imputati lo stesso sistema accusatorio che dovrebbe proteggere e garantire il cittadino. Puntando fra l'altro l'indice contro il riformato diritto processuale penale che in omaggio ad una riduzione dei tempi medi del processo, sembra aver rinunciato ad uno dei capisaldi della Costituzione: il diritto alla difesa nella presunzione di innocenza.

Abilità narrativa e dialoghi efficaci creano un empatia altamente visiva e partecipata con il lettore.

Un tasso di argomentazione eccellente spiega le fasi del processo e la natura di ogni passaggio in modo documentaristico, senza tuttavia appesantire lo svolgimento della trama decadendo in termini manualistici.

Leggere un libro di Connelly è come cogliere al volo un occasione di vivere un avventura calandosi nei panni di personaggi ottimamente interpretati.

«Il quinto testimone» è un romanzo avvincente, ricco di colpi di scena. Un legal thriller dove nulla è quel che sembra e l'ambientazione regala al lettore una realistica rappresentazione del sistema giudiziario americano.

Consigliato agli amanti del thriller, del grande Michael Connelly e naturalmente dell'ambiente «legal».

Marco Solferini.

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marcosolferini.pubblicazioni@gmail.com