domenica 1 gennaio 2012

L'atlante di smeraldo


Stephens_Atlante smeraldo
L'Atlante di Smeraldo

Booktrailer:


http://www.youtube.com/watch?v=cQhEYDjKlQQ


Genere: fantasy, avventura.
Autore: John Stephens



L'Atlante di Smeraldo” è un buon romanzo fantasy che lo scrittore, esordiente, ha saputo concepire mettendo insieme tre caratteristiche fondamentali per organizzare una narrazione, in questo caso, originale: semplicità, linearità e realismo.


All'apparenza, potrebbero sembrare qualità atipiche per un romanzo di genere fantastico, ma a ben guardare, si tratta di un filone narrativo dove è praticamente impossibile scrivere senza subire il confronto con Autori che hanno fatto la storia di questo genere, così amato in tutto il Mondo, quali ad esempio J.R.R. Tolkien, o J.K. Rowling.


La chiave del successo annida quindi nel saper essere originali, riuscire cioè a trovare quella variante che caratterizzi e nel contempo appassioni: una specie di matrice alla quale attingere, per ricreare le atmosfere eroiche di uno scenario dove ci sono nani, stregoni, guerrieri e sopratutto magia.


I protagonisti sono tre giovanissimi fratelli, Kate, Michael ed Emma che in una notte come tante sono costretti alla fuga, strappati dalla Famiglia e alla loro casa, dieci anni dopo si ritroveranno nell'orfanotrofio di Cambridge Falls, un luogo dove nulla è ciò che sembra.


Una profezia grava su di loro, che li vede come custodi di un segreto antico, perdutosi in un epoca remota, quando il regno degli uomini e quello della magia convivevano sullo stesso piano della realtà, un segreto tramandato nei millenni attraverso le pagine dei Libri dell'Inizio.


Tre tomi di immenso potere, che rappresentano il passato, presente e futuro della magia e il cui potenziale è oggetto del desiderio di una strega spietata: la Contessa, disposta a tutto pur di trovare uno dei tre libri: l'Atlante di Smeraldo.


In una terra dove vivono nani, guerrieri non morti e creature dell'ombra, i tre fratelli sfideranno il potere della Contessa, insieme con uno stregone, il saggio ed enigmatico Dottor Pym e di Gabriel, un valoroso guerriero, per salvare la vita di molti innocenti ed impedire che il libro cada nelle mani di un essere oscuro e potentissimo, padrone della stessa Contessa, che risponde al nome di Ferale Magnus.


Una sfida che trasporterà il lettore attraverso le pieghe dello spazio tempo, per conoscere della magia e del coraggio degli uomini. Fra inseguimenti, battaglie e duelli all'ultimo sangue, il passato dei fratelli rivelerà una sconvolgente verità e il fato segnerà per sempre le loro azioni.


Capitoli sintetici, godibilmente descrittivi e ben organizzati, che danno il meglio di sé nella struttura dei dialoghi e nella componente caratteriale dei personaggi.


Una narrazione “pulita” dagli eccessi dei luoghi comuni, appassiona e cattura il lettore, sopratutto per la sua garbata e sintetica determinazione espositiva. Cui si accompagna una definizione dei luoghi circoscritta nella presentazione, ma non escatologica, bensì autorevolmente cognitiva.


Da ciò discende il grado di immedesimazione che il lettore proverà, nel calarsi all'interno dei paesaggi, conoscendoli attraverso sequenze di descrizioni armonico naturali.


Particolarmente ben riuscite sono le caratterizzazioni emotive dei protagonisti che si distinguono e nel contempo rendono piacevole l'assimilazione dei loro tratti comportamentali.


Una tipizzazione visiva che conferisce elementi rafforzativi agli eventi, laddove mette a confronto le idee di adolescenti e giovanissimi, con l'irritualità dell'eccezione a tutte le regole, tipica della magia, che rappresenta anzitutto una forma di negazione plausibile al razionalismo e al materialismo in quanto stravolge le regole del gioco e delle azioni.


Da tale contrapposizione scaturisce anche la crescita interiore dei tre fratelli, da oggetti in balia di un destino criptico, essi diventano fautori ed artefici delle proprie scelte, nonché padroni di una realtà che, grazie ad una ritrovata accettazione delle responsabilità, riescono a far propria.


Intenso, è il significato del concetto latente di “sfida”, che si traduce in una lotta per l'umano senso di fratellanza, tipico della maturità dell'uomo che non rinuncia alla fantasia del bambino.


A tratti, si segnalano alcune ripetizioni, a mò di riassunto della narrazione quali una sorta di spiegazioni, che fungono anche da punto focale degli eventi, evidentemente voluti allo scopo di rendere il più lineare possibile la stesura del racconto e facilitare la comprensione del lettore.



L'Atlante di Smeraldo” è un romanzo fantasy appassionante e avvincente, che riesce a catturare il cuore dei lettori amanti del genere fantastico, per trasportarli in un mondo di magia e avventura, dove gli eroi devono battersi contro le oscure trame di un antico e minaccioso potere.


                                                           Marco Solferini
Io




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