Devil Red
Autore: Joe R. Lansdale
Genere: Thriller, noir.
Genere: Thriller, noir.
“Devil red” segna il ritorno
sulle scena della coppia Hap e Leonard, i due affiatati segugi dell'agenzia di
investigativa Martin Hanson.
Un travolgente mix di cinismo e neo realismo esasperante, coltivato ai margini di una società delinquenziale e in pieno decadimento post moderno.
Un travolgente mix di cinismo e neo realismo esasperante, coltivato ai margini di una società delinquenziale e in pieno decadimento post moderno.
L'Autore firma come sempre le tinte
forti del thriller, con la brutale immediatezza della violenza spudorata e
crudele, lasciva, quasi una ortodossa testimonianza di come una devianza possa
essere compresa solo dal lato selvaggio della natura
umana.
Un
killer che uccide senza pietà, che non si tira indietro di fronte alla tortura e
lascia come firma una testa di diavolo sul luogo degli
omicidi.
Hap e
Leonard ancora protagonisti di questa realtà cinica e bastarda che vie ai
margini della retorica, fra i quartieri alti e la
periferia.
Personaggi proiettati nella
sopravvivenza quotidiana, a tratti autodistruttivi, che vivono un profondo senso
di solidarietà nell'amicizia, unico collante in grado di far riemergere l'uomo
dal putridume infame della criminalità, dal non senso della violenza iraconda e
spietata.
Nel
mondo di Lansdale, gli antieroi sono persone comuni, a tratti rassegnate, ma
sempre in grado di pungere il nemico, alla ricerca della stoccata vincente, del
colpo che riscatterà una vita o di quella consacrazione che passa attraverso la
crudeltà della vendetta o l'accettazione della propria natura, qualunque essa
sia.
A
tratti sembra di vivere un indagine psicologica nella sociopatia egocentrica di
quanti non hanno nulla da perdere e vivono alla
giornata.
In
questo sfondo dai colori sfumati e gli odori acri e intensi l'abilità del
narratore riesce ad estrapolare un senso compiuto, una sorta di dna o
testimonianza contemporanea per ogni accadimento, facendo del realismo una sorta
di Virgilio che conduce attraverso l'inferno.
La
furbizia di una moralità a doppio taglio sembra l'unico minimo comune
denominatore di una complicata trama dove i rapporti umani non sono mai quel che
sembrano e dal passato emergono verità sconvolgenti.
Nel
romanzo, il senso della ragione dei protagonisti, è un archetipo costruito
attraverso la dialettica e l'elaborato spirito di una dannazione quotidiana
consacrata ad un lavoro d'indagine che sembra essere, nel contempo, il peso che
trascina a fondo e l'ancora di salvezza, ma sempre e comunque rappresenta lo
stimolo per andare avanti.
Come sempre, le descrizioni di Lansdale sono perle di perfezione e sintesi, accuratamente organizzate, magistralmente esposte, con un sapiente utilizzo delle metafore e dei sinonimi che ritraggono affreschi di vita comune e spaccati di immagini tanto realistiche da sembrare vive.
I
capitoli sono brevi e intensi: ampio spazio ai dialoghi che caratterizzano i
personaggi, non solo i protagonisti, ma sopratutto il contesto ed attribuiscono
un ritmo incalzante e dinamico agli eventi.
“Devil red” è un romanzo ricco
di avventura, rapidità, coinvolgimento e sensazioni forti, che rappresentano il
mix perfetto per questo cocktail di adrenalina.
Marco Solferini.
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