Wildwood

Il Blog ringrazia e consiglia:

Il prestigioso Museo, nel cuore storico di Bologna, offre oltre alle esposizioni tanti interessantissimi eventi!

In particolare: sabato 14 aprile alle ore 16,30 Conferenza del Prof. Alessandro Gargini: "Bologna-Firenze in 37 minuti. Conseguenze idrogeologiche."

                                          Via Zamboni, 63 - 40127 Bologna - Tel. 051 209455

                                www.museocapellini.org

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La rivista culturale: "Il Salotto degli Autori" ( http://www.ilsalottodegliautori.it ) edita dall'Associazione letteraria "Carta e Penna"

www.cartaepenna.it

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SI RINGRAZIANO PER LA GENTILISSIMA COLLABORAZIONE:

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Libreria - Galleria

IL SECONDO RINASCIMENTO

Via Porta Nova 1/A (ang. via C. Battisti) - Bologna

ROMANZI - SAGGI - TESTI UNIVERSITARI

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Wildwood

"I segreti del bosco proibito"

Autore: Colin Meloy

Illustrazioni: Carson Ellis

Genere: romanzo illustrato per bambini / adolescenti

Prue, è una ragazzina di appena 13 anni, ma è già molto sveglia. Ha un interesse particolare per la natura e gli animali, ed uno spiccato senso dell'umorismo, nell'osservare tutti quei particolari della vita degli adulti che, per un bambino, sembrano rituali in parte inspiegabili.

Un giorno, mentre si prende cura del suo fratellino di appena un anno, accade l'impensabile. Uno stormo di corvi lo circonda e lo solleva per poi trasportarlo in volo, oltre i confini della cittadina di St. Johns, in quella che gli abitanti chiamano “la Landa Impenetrabile”: una fitta boscaglia dopo il fiume, oltre il distretto industriale.

Un prodigio, agli occhi della giovane Prue, ma anche una sfida, perché il giorno dopo, è decisa ad infrangere una regola che tutti, ma proprio tutti, osservano da tempo immemorabile: non si entra nel bosco.

Accanto a lei, un compagno di avventure imprevisto, il suo amico Curtis: 11 anni, un tipo intraprendente, e con un fiuto infallibile per cacciarsi nei guai.

Superato quindi il ponte della ferrovia e il distretto industriale, i due raggiungeranno il bosco e scopriranno che dentro a quella che viene definita la “Landa Impenetrabile” c'è un vero e proprio Mondo, con regole fuori dal comune, dove gli animali parlano, hanno una personalità e dei compiti.

I due giovani, conosceranno l'esercito di Coyote, le fiere aquile, il Gufo Rex e personaggi come la Governatrice vedova e il Governatore reggente, scopriranno l'immensità di uno scenario del tutto nuovo, dove due regni, “Bosco nord” e “Bosco sud”, sono separati da “Bosco selvaggio”, una terra di nessuno ricca di numerosi luoghi incantati come l'Albero del Consiglio.

Gli eventi, li catapulteranno in un profondo significato per l'avventura, che presto, coinvolgerà il destino di questo luogo, fuori dal tempo e dallo spazio.

Perchè solo chi è portatore della magia può entrare nel Bosco.

Qual'è il destino che attende gli abitanti di questi regni e di Prue? Riuscirà a ritrovare suo fratello, a sopravvivere alle insidie di quest'avventura e tornare poi alla sua casa?

Coinvolgente, affascinante, magico.

Un romanzo straordinariamente ben concepito ed organizzato.

Uno stile di scrittura assolutamente piacevole, nella sua semplicità espositiva, cordiale e realisticamente visiva. Dona credibilità alle parole ed esalta le splendide tavole illustrate, di cui la narrazione è meravigliosamente ed orgogliosamente piena.

Il lettore, è colto fin dalla prima pagina, da un piacevole senso di astrazione naturale, che non rinuncia però al paradigma più prossimo della nostra immaginazione, regalandoci un avventura che non ritengo sia riservata esclusivamente ai più piccoli, bensì a tutti coloro che credono fermamente che la magia sia, anzitutto, la capacità di giocare con la fantasia.

I protagonisti sono immensamente ben ritratti. Audaci come gli adulti, ma svincolati da quelle regole formali dell'intelletto, che spesso rovinano la logica con l'assoluto incomprensibile della scienza.

Il lettore rimarrà coinvolto, appassionato e sicuramente impressionato dalle ambientazioni e dal pregiato sviluppo della storia, che fa di eleganza virtù.

Facilitata da capitoli brevi e di facile comprensione.

L'iterazione fra il bambino e gli animali, nel contesto magico, è certo un tema già affrontato che tuttavia, in questo caso, ritrova un originalità di fondo, grazie ad uno stile impeccabile, del quale l'Autore dimostra essere buon maestro.

Gli animali stessi, vengono reinterpretati in una chiave ambientalista, che dona loro la possanza e la fierezza di una razza, troppo simile ad un popolo per non essere amata, compresa e dignitosamente rispettata.

Il tema ecologico è presente e si sviluppa in maniera argomentata, senza essere bandiera ostruzionistica, bensì una doverosa riflessione, sulle noncuranze e distrazioni dell'animo umano.

Da questo punto di vista il romanzo appassiona ed insegna.

Il mondo degli adulti, viene rappresentato come rischio d'oppressione per l'innocenza del bambino, entro il mallo di una società tarata sulla credenza popolare a tal punto da istituzionalizzare il non senso della critica. Il nemico diventa la massificazione delle coscienze, che produce sterilità e superficialità.

Prue è un eroe da circostanze, che massimizza la sua carica fanciullesca di determinazione, opponendosi, anzitutto, all'indifferenza categorica di una società, molto più impenetrabile della Landa.

Nel bosco, ella scoprirà un significato del tutto proprio di magia, che non interpreta ne disconosce la personalità dell'individuo e non ostacola la volontà dei bambini di crescere, rivendicando la componente fantastica di se stessi.

 

“Wildwood” è un romanzo geniale, arricchito con tavole illustrate di assoluta quanto intensa bellezza. Stilisticamente organizzato ed esposto con uno stile narrativo semplice ed efficace. Un opera lineare, di agevole comprensione, che ci regala una storia avventurosa e coinvolgente, ambientata in un mondo fantastico, dove gli animali hanno personalità, parlano, e la magia è una via di mezzo per scoprire l'intimo linguaggio dell'animo umano.

Fortemente consigliato; per bambini, adolescenti e adulti che non hanno dimenticato il fanciullo dentro di sé.

                                                                Marco Solferini